All’interno del vasto ciclo di affreschi della Cappella di San Fiorenzo di Bastia Mondovì, tra i tanti soggetti interessanti raffigurati ed i contenuti colmi di significati, ci sono le sette Opere di Misericordia.
Dopo il dar da mangiare agli affamati, il pittore raffigura il dar da bere agli assetati, in una donna intenta a versare generosamente il contenuto della sua brocca alle persone che hanno sete.
Bisogna però notare che il contenuto versato nel bicchiere, e che il bisognoso sta sorseggiando con piacere, non è trasparente come l’acqua, ma rosso; proprio come il vino che le nostre Langhe offrono abbondantemente e che da tempo immemore viene prodotto con maestria e consumato quotidianamente per arricchire ogni pasto.
Ma non è il solo omaggio dedicato al nettare di Langa: un particolare sotto la finestra, raffigura infatti un piccolo filare, elemento fondamentale, oggi come in passato del paesaggio delle nostre colline.