Prova un po’ sottotono per i Dolcetto di questa giovane e interessante realtà del Doglianese, che hanno sì materia ma non la consueta vigoria espressiva. C’è però da dire che mancava all’appello il vino più rappresentativo della cantina di Dario Sciolla, e cioè il Superiore Bricco S. Bernardo, che uscirà il prossimo anno.
Dolcetto di Dogliani 2003: (14)
Langhe Dolcetto 2003: (14).
N.B. I giudizi:
- da 18 a 20/20: I vini dell’eccellenza, ovvero i vini considerati di grande livello per questa edizione della guida. Il punteggio di 18/20 è ovviamente la prima soglia dell’eccellenza; quello di 20/20 non indica un vino di perfezione assoluta, che non esiste, ma semplicemente la valutazione data ai vini che più di altri ci hanno emozionato.
- da 16,5 a 17,5: Vini di alto livello. A partire da 16,5 i vini sono giudicati “ottimi”. Ovviamente quelli valutati 17,5 sono ad un passo dall’eccellenza.
- da 15 a 16: A partire da 15/20 un vino è giudicato “buono”. Per le tipologie cosiddette minori è un risultato notevole.
- da 13,5 a 14,5: A partire da 13,5 un vino è considerato “discreto”, di livello poco più che medio. Una valutazione soddisfacente e più che onorevole per quasi tutte le tipologie, ma leggermente deludente per vini ambiziosi come Barolo o Brunello di Montalcino.
- da 12 a 13: A partire da 12 un vino è giudicato “sufficiente”. Sono generalmente vini corretti, dignitosi, di impostazione semplice. Per le tipologie più importanti è un voto decisamente deludente.