Fuori dai sentieri battuti dagli esperti, in un angolo di Langa di rara bellezza, Dario Sciolla continua a lavorare severamente i suoi noccioleti e i suoi 12 ettari di vigne tra Bastia Mondovì e Roccacigliè.
Le ultime novità del comparto viticolo sono due sovrainnesti che già dal 2004 daranno i primi frutti: 700 ceppi di arneis sono stati sostituiti dal sauvignon, mentre 2000 piante di dolcetto sono diventate merlot. Probabilmente, nel futuro di Dario Sciolla ci sarà anche un Langhe Rosso. Non si preoccupino, comunque, gli amanti del dolcetto, i 2000 ceppi persi sono subito stati rimpiazzati da un ettaro preso in affitto.
Iniziamo la presentazione dal rosso che non c’è: il Dolcetto Bricco San Bernardo. Infatti, per motivi climatici, il 2002 non è stato giudicato all’altezza e non è stato imbottigliato, mentre si è ancora in attesa dell’uscita dell’annata 2003 – posticipata alla prossima edizione della Guida – che sta ultimando il suo affinamento in botte. Per questa volta bisognerà, quindi, accontentarsi dei due prodotti già pronti per la degustazione, ma si tratta di due vini che fanno onore al vitigno dolcetto e alla sua culla storica, le colline preappenniniche del Doglianese. Il primo, il Langhe Dolcetto, affinato per metà in botte e per metà in vasche d’acciaio, ha una veste violacea impenetrabile, ricchi aromi di confettura di bacche nere su fondo di cacao e un’ottima struttura sostenuta da una fresca acidità. Il Dolcetto di Dogliani, conservato per otto mesi in botti grandi, è quasi nero, sfoggia un naso intenso, che ricorda le more e il cioccolato, e un palato di grande potenza e polpa che necessita ancora di qualche mese per far ammorbidire i tannini.
Dolcetto di Dogliani ’03: due bicchieri;
Langhe Dolcetto ’03: due bicchieri.
N.B. I giudizi:
- un bicchiere: vini da discreti a buoni nelle loro rispettive categorie.
- due bicchieri: vini da molto buoni a ottimi nelle loro rispettive categorie.
- due bicchieri rossi: vini da molto buoni a ottimi che hanno raggiunto la degustazioni di finale.
- tre bicchieri: vini eccellenti nelle loro rispettive categorie.